Sabato 13 dicembre ore 17.30 e 20.00
Domenica 14 dicembre ore 17.30 e 20.00
Cinema Artè Capannori – Prime visioni
IL MIO AMICO NANUK
Usa, 2014 – 98′ – di Roger Spottiswoode e Brando Quilici. Con Dakota Goyo, Goran Visnjic, Bridget Moynahan
ll giovane Luke vive nella regione artica in cui nascono gli orsi polari. Il padre è morto annegato fra i ghiacci e la madre, che è una ricercatrice, cerca di proteggere lui e la sorella Abby da ogni pericolo. Un giorno un’orsa bianca si avvicina all’abitato della città di Devon e le forze dell’ordine, dopo averla narcotizzata, la trasportano presso il lontano Cape Resolute. Peccato che l’orsa avesse con sé un cucciolo che viene ritrovato a Devon proprio da Luke. Da quel momento il ragazzo farà il possibile per ricongiungere il piccolo, che ribattezzerà con il nome Nanuk (in lingua inuit significa “orso vagabondo”), con la sua mamma. Biglietto intero 6 euro – Ridotto 5 euro (bambini sotto i dieci anni e soci Ezechiele)
Lunedì 15 dicembre ore 21.30
Cinema Artè Capannori
I QUATTROCENTO COLPI
Francia, 1959 – 99′ di François Truffaut con Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy
Esordio nel lungometraggio del ventiseienne Truffaut, è un inno alla libertà e alla gioventù considerato tra i film fondanti della nouvelle vague. Una descrizione dell’infanzia attenta e partecipa, priva di stereotipi e unita a una nuova idea del mondo e del cinema. “Il film del futuro sarà un atto d’amore”, scrisse poco prima il critico Truffaut, e questa sembra la messa in pratica delle sue aspirazioni. Doinel e Leaud torneranno in altri quattro film, fino all’ultimo “L’amore fugge” del ’78. Gran premio speciale della giuria a Cannes nel 1958. Copia restaurata dalla Cineteca di Bologna. Ingresso unico 5 euro
Martedì 16 dicembre ore 21.30
Cinema Astra – Lucca – Prime visioni
MEDIANERAS – INNAMORARSI A BUENOS AIRES
(Medianeras) – Argentina, 2012 – 95′- di Gustavo Taretto con Pilar López de Ayala, Javier Drolas
Martin e Mariana vivono nello stesso isolato, uno di fronte all’altro, ma non si incontrano mai. Martin è un web designer affetto da fobie, dalle quali sta lentamente e faticosamente liberandosi, Marina è appena uscita da una lunga storia d’amore. Le loro strade si sfiorano di continuo ma loro non sono neanche a conoscenza della reciproca esistenza. Un film delicato e sincero, leggero e denso di spunti e dettagli vivi e vibranti: la regia non è mai banale e Taretto è capace di scegliere sempre il dettaglio più efficace o l’angolo migliore per comunicare lo stato d’animo dei protagonisti, le loro attività che vanno avanti parallelamente, dalla musica ascoltata, al film visto, al più semplice gesto. Una sicurezza che gli consente anche di azzardare di tanto in tanto, inserendo alcuni disegni ed una breve sequenza animata, alcuni split screen e sequenze di immagini statiche per sottolineare alcuni passaggi. Ingresso riservato ai soci di Ezechiele – Biglietto 5 euro
Mercoledì 17 dicembre ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca
Il cinema americano anni ‘70
L’ULTIMO SPETTACOLO
(The Last Picture Show) – Usa, 1971 – 118′- di Peter Bogdanovich con Jeff Bridges, Cybill Shepherd
Nel 1951 il vecchio proprietario del cinema muore e lascia il locale al giovane Sonny che si trascina annoiato tra un’amante quarantenne e l’amicizia protettiva con un ritardato mentale. È una metafora intrisa di tristezza sulla fine di un cinema e di una generazione. Brillante e toccante tranche de vie nel Texas. E’ il film che assicura a Bogdanovich un posto tra i grandi del cinema. Ingresso gratuito riservato ai soci
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