Anno nuovo, il diciottesimo di Ezechiele, con una nuova tessera dedicata da un lato a Bud Spencer, recentemente scomparso e icona di un cinema spesso bistrattato dalla critica ma amato dal pubblico, e dall’altro lato ad un capolavoro immortale, Bella di giorno di Luis Bunuel con una meravigliosa Catherine Deneuve, di cui ricorrono cinquant’anni dall’uscita nelle sale e che certamente troverete nel nostro programma nel corso del 2017.
Intanto a gennaio godiamoci quattro splendide prime visioni guidate da E’ solo la fine del mondo di Xavier Dolan, enfant prodige del cinema d’autore, con un cast di grandi star francesi. A seguire Captain Fantastic, manifesto Indie con Viggo Mortensen, il travolgente Il cittadino illustre, sorpresa dell’ultima Mostra del Cinema di Venezia e Aquarius, manifesto di libertà e resistenza, con una magnifica Sonia Braga.
La retrospettiva del mese è dedicata a Werner Herzog ed è proposta in collaborazione tra Cineforum Ezechiele e Circolo del Cinema nei giorni di lunedì (all’auditorium San Micheletto) e di mercoledì (all’auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca) L’ingresso riservato ai soci in possesso di tessera in corso di validità di Ezechiele o del Circolo del Cinema.
Artista del mese Osvaldo Cavandoli e la sua Linea!
Buona visione!
Martedì 10 gennaio 2017 ore 21.30
Cinema Astra – Prime visioni
È SOLO LA FINE DEL MONDO
di Xavier Dolan – Canada/Francia, 2016 – 95’ – con Léa Seydoux, Marion Cotillard, Vincent Cassel, Gaspard Ulliel, Nathalie Baye
Vincitore del Grand Prix al Festival di Cannes 2016
Diretto, sceneggiato e montato da Xavier Dolan, È solo la fine del mondo riadatta una testo teatrale per raccontare la storia di Louis, uno scrittore che dopo 12 anni di assenza torna al villaggio natale per annunciare alla sua famiglia la sua morte oramai prossima. Rimproveri e rancori si susseguono nel corso di un pomeriggio, in cui lotte e faide tra i familiari si snodano attraverso diatribe alimentate dalla solitudine e dal dubbio.
Dolan, pur giovanissimo, è salito nell’Olimpo degli autori conosciuti e apprezzati anche dal grosso pubblico con il suo film precedente, Mommy. In questa sua nuova opera mette in scena un melodramma familiare sfruttando un cast di primissimo piano (Cassel, Baye, Cotillard, Seydoux). La regia ispirata e vitale, caratterizzata stavolta da un uso intenso di primissimi piani, riesce a rendere al meglio il senso di claustrofobia che permea la storia.
Mercoledì 11 gennaio 2017 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Herzog; oltre i confini
AGUIRRE FURORE DI DIO
di Werner Herzog – Germania, 1972 – 90’
con Klaus Kinski, Helena Rojo
Nel 1560 una spedizione spagnola discende la Cordigliera delle Ande alla ricerca del mitico El Dorado ma una giungla inestricabile la blocca. Si invia allora un pattuglione esplorativo, munito di zattere, sul fiume Urubamba al comando di Pedro de Urrua al cui fianco è l’ambizioso e spietato Lope de Aguirre. Finirà vittima della sua folle megalomania. Herzog mischia avventura, follia malvagia (Kinski è nevrotico e perfetto) e riflessione politica sul colonialismo. Il tutto in una atmosfera straniante e onirica.
Lunedì 16 gennaio 2017 ore 21.30
Circolo del Cinema – Auditorium San Micheletto
Herzog: oltre i confini
L’ENIGMA DI KASPAR HAUSER
di Werner Herzog – Germania, 1974 – 106’
con Bruno S., Walter Ladengast
Martedì 17 gennaio 2017 ore 21.30
Cinema Astra – Prime visioni
CAPTAIN FANTASTIC
di Matt Ross – Usa, 2016 – 118’ – con Viggo Mortensen, George MacKay, Samantha Isler
Ben, libero pensatore e padre di sei figli, cresce i suoi ragazzi tra i boschi dello stato di Washington. Una mattina, un’emergenza familiare li costringe a lasciare in auto il piccolo paradiso in cui vivono per imbarcarsi in un viaggio attraverso il paese, durante il quale Ben realizzerà che le sue poco convenzionali idee sul modo di crescere i figli mal si adattano al mondo reale.
Ross firma un ritratto originale e poetico della società contemporanea e consumista ma anche sul concetto di famiglia. Viggo Mortensen si cala perfettamente nel ruolo del capofamiglia e guida di un piacevole e soprendente cast di giovani attori, tutti supportati da una sceneggiatura brillante.
Il film è preceduto alle 21.15 dalla proiezione del cortometraggio Tale padre, tale figlia di Alex Creazzi vincitore della sezione “Racconti per Corti 2016”. Prodotto da LuccAutori e Scuola di Cinema Immagina di Firenze e regia di Giuseppe Ferlito.
Mercoledì 18 gennaio 2017 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Herzog; oltre i confini
LA BALLATA DI STROSZEK
di Werner Herzog – Germania, 1977 – 115’
con Bruno S., Eva Mattes, Clemens Scheitz
Abbandonata una Berlino deprimente e violenta, un emarginato tedesco va a cercare fortuna nel Wisconsin in compagnia di una prostituta e di un vecchio. Una delle ragioni del fascino del film di Herzog sta nell’impossibilità di separare l’interprete dal personaggio. Momenti di poesia struggente sono sia nella parte berlinese sia nella descrizione traslucida, visionaria del Nordamerica.
Lunedì 23 gennaio 2017 ore 21.30
Circolo del Cinema – Auditorium San Micheletto
Herzog: oltre i confini
CUORE DI VETRO
di Werner Herzog – Germania, 1976 – 93’
con Josef Bierbichler, Stefan Guttler
Martedì 24 gennaio 2017 ore 21.30
Cinema Astra – Prime visioni
IL CITTADINO ILLUSTRE
di Gastón Duprat, Mariano Cohn – Argentina, 2016 –118’ Oscar Martinez, Dady Brieva
Coppa Volpi miglior interprete maschile a Oscar Martínez al Festival di Venezia 2016
Dopo aver rifiutato grandi e prestigiosi riconoscimenti in tutto il mondo, il premio Nobel per la letteratura Mantovani accetta di recarsi in visita nella propria città natale in Argentina, luogo che è stato fonte di ispirazione per tutti i suoi libri. Ben presto, si renderà conto che accettare l’invito è stata la cosa peggiore che potesse capitargli, dal momento che avrà a che fare con le imprevedibili persone sulla base delle quali ha costruito i personaggi dei suoi romanzi. Semplicemente uno dei film più divertenti e appassionanti degli ultimi anni. Merito della perfezione della sceneggiatura e del protagonista, Oscar Martinez, la cui interpretazione è magnifica, come il suo personaggio, e giustamente premiata con la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia.
Mercoledì 25 gennaio 2017 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Herzog; oltre i confini
NOSFERATU, PRINCIPE DELLA NOTTE
di Werner Herzog – Germania, 1978 – 105’
con Klaus Kinski, Isabelle Adjani, Bruno Ganz
Jonathan Harker parte per la Transilvania per trattare un affare col conte Dracula. Riportato in vita, Nosferatu semina paura e la peste in Olanda. Ispirato al romanzo di Stoker e omaggio al capolavoro muto di Murnau, non è un film dell’orrore né del terrore: raggiunge il fantastico con le immagini della realtà e per virtù di stile, con l’uso della luce. Del suo eroe, incarnazione del Male, Herzog sottolinea la profonda, insondabile tristezza; della sua triplice qualità di Morto Redivivo, Stregone ed Entità Diabolica privilegia la prima. Protagonisti un Kinski insolitamente sobrio e una sonnambolica, esangue Isabelle Adjani
Lunedì 30 gennaio 2017 ore 21.30
Circolo del Cinema – Auditorium San Micheletto
Herzog: oltre i confini
WOYZECK
di Werner Herzog – Germania, 1979 – 75’
con Klaus Kinski, Eva Mattes
Martedì 31 gennaio 2017 ore 21.30
Cinema Astra – Prime visioni
AQUARIUS
di Kleber Mendonça Filho – Brasile, 2016 – 140’
con Sonia Braga, Irandhir Santos, Maeve Jinkings
La sessantacinquenne Clara è una scrittrice e critica di musica oramai in pensione. Vedova, è madre di tre figli adulti e vive in un appartamento pieno di libri e dischi nel quartiere di Boa Viagem, in un originale edificio chiamato Aquarius e costruito negli anni Quaranta. Tutti gli appartamenti limitrofi sono stati acquistati da una società ma Clara si è impegnata a lasciare la sua residenza solo nel momento della morte. La tensione che si crea finisce con il disturbare Clara e la sua esistenza quotidiana, fatta di ricordi dei suoi cari e di pensieri sul passato e sul futuro.
Aquarius segna il ritorno sul grande schermo di una straordinaria Sonia Braga, nei panni di una donna che rivendica il diritto di esprimere la propria identità culturale, politica e sessuale, il diritto di essere sola e libera in un film che ha i colori della controcultura e dell’emancipazione femminile. Uscito tra mille controversie in Brasile, il film di Kleber Mendonça Filho è stato accolto da un inatteso successo di pubblico, diventando un vero e proprio manifesto di libertà e resistenza.
Mercoledì 1 febbraio 2017 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Herzog; oltre i confini
COBRA VERDE
di Werner Herzog – Germania, 1987 – 110’
con Klaus Kinski, King Ampaw
Manoel Garcia Da Silva commette un delitto e si dà alla fuga. Fa il sorvegliante di schiavi a Salvador de Bahia e organizza in Africa il traffico dei medesimi. Imprigionato e torturato, diventa viceré di un regno africano grazie a un colpo di Stato, godendosi un trionfo di breve durata. Un romanzo di Bruce Chatwin viene raccontato da Herzog con l’andamento di un delirio onirico di cui ha il ritmo ora sincopato ora estatico, l’atmosfera allucinatoria, l’esplosione di immagini, la mancanza di raccordi esplicativi. Forse il suo film più spettacolare con Kinski titanico istrione
Lunedì 6 febbraio 2017 ore 21.30
Circolo del Cinema – Auditorium San Micheletto
Herzog: oltre i confini
FITZCARRALDO
di Werner Herzog – Germania, 1982 – 158’
con Klaus Kinski, José Lewgoy
Lunedì 13 febbraio 2017 ore 21.30
Circolo del Cinema – Auditorium San Micheletto
Herzog: oltre i confini
KINSKI IL MIO NEMICO PIÙ CARO
di Werner Herzog – Germania, 1999 – 95’
Commenta!