Anche questa settimana tre proiezioni nel programma ordinario di Ezechiele più due eventi speciali. La retrospettiva su Orson Welles prevede due grandi film tratti da opere letterarie. Martedì 20 al Cinema Astra (alle ore 20.00) programmiamo Storia immortale, tratto da un racconto di Karen Blixen, e mercoledì 21 alla Fondazione Banca del Monte Il processo tratto dal capolavoro di Kafka. Sempre martedì, dopo il film di Welles, è in programma la prima visione assoluta Violette, interessante biopic sulla scrittrice Leduc e sul suo rapporto con Simone De Beauvoir. Per le due proiezioni di martedì biglietto unico a € 5 (€ 3 per gli under 21). Venerdì 23 nella chiesa di San Francesco, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e l’Associazione Domenico Di Lorenzo’ il tradizionale evento di film muto con accompagnamento d’organo dal vivo. Il capolavoro che vi presentiamo quest’anno è Preferisco l’ascensore con Harold Lloyd. Infine domenica 25 ottobre a Pieve Fosciana vi proponiamo una intera giornata di approfondimento cinematografico sul tema ‘Mangiare è un atto cinematografico – Racconti e visioni tra cibo e cinema‘ (a breve tutte le informazioni sul nostro sito)
Martedì 20 ottobre 2015
Ore 20.00 Cinema Astra Play It Again, Orson
STORIA IMMORTALE (UNE HISTOIRE IMMORTELLE) – Francia, 1968 – 60’ – di Orson Welles con Orson Welles, Jeanne Moreau – v.o. con sottotitoli
Girato nel 1968 e tratto da un racconto di Karen Blixen è il primo film a colori di Welles. L’anziano mercante Clay, innamorato solo dei suoi soldi, si prefigge di dimostrarne l’infinita potenza inscenando una leggenda in cui si narra di un ricco signore che paga un marinaio affinché passi una notte con sua moglie, dandogli un erede. Welles, pur nella breve durata del film, trae una delle sue opere maggiori. Riflette sulla vanità delle azioni umane, sulla presunzione di voler dare sostanza ai sogni e sull’inevitabile destino di fallimento e morte.
Martedì 20 ottobre 2015
Ore 21.30 Cinema Astra – Prime visioni
VIOLETTE – Francia, 2015 – 139′ di Martin Provost con Emmanuelle Devos, Sandrine Kiberlain
Violette Leduc era figlia di una cameriera e di un uomo che non l’ha mai riconosciuta, un’illegittima, una “bastarda” dal titolo del suo libro più famoso. Diventata amica di Maurice Sachs e poi di Simone De Beauvoir scoprì di avere un grande talento che riversò in una scrittura diretta, dolorosa, in cui il desiderio femminile veniva raccontato senza pudori borghesi. Provost, specialista in biopic (alcuni anni fa proiettammo il riuscito Seraphine) trasporta la bellezza della scrittura nel ritratto caldo e inquieto di una donna alla ricerca del proprio destino e lo spettatore in un’appassionante riscrittura di un sentimento rivoluzionario.
Mercoledì 21 ottobre 2015 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca
Play It Again, Orson
IL PROCESSO (LE PROCES) – Fra/Ita, 1962 – 120’ di Orson Welles con Anthony Perkins, Orson Welles, Jeanne Moreau, Romy Schneider
Rientrato in Europa, Welles si cimenta nella trasposizione del capolavoro di Kafka. L’incontro con le atmosfere dello scrittore cecoslovacco sembra essere particolarmente stimolante per Welles che utilizza tutta la sua carica visionaria (uso espressivo del bianco e nero ed intensivo del grandangolo) per rendere al meglio il senso di smarrimento e soffocamento che, tipicamente, ricrea la letteratura di Kafka. Il film è preceduto alle 21.15 da una introduzione di Riccardo Dalle Luche e Daniela Toschi sul tema L’architettura dell’angoscia senza forma: The trial, da Kafka a Welles contenuto anche nel libro I registi della mente (Falsopiano editore, 2015) che sarà disponibile in sala.
Venerdì 23 ottobre 2015 ore 21.30
Chiesa di San Francesco
In memoria di Riccardo Berutto
PREFERISCO L’ASCENSORE (SAFETY LAST) Usa, 1923 – 73’ di Fred Newmeyer e Sam Taylor con Harold Lloyd e Mildred Davis – In collaborazione con l’associazione Domenico Di Lorenzo e con la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca – Film muto con improvvisazione d’organo dal vivo eseguita da Matteo Venturini – Ingresso gratuito
Harlod Lloyd è, tra le grandi figure della commedia slapstick degli anni d’oro del muto, forse quella meno considerata e più snobbata, in confronto ai mostri sacri Chaplin, Keaton e agli stessi Laurel e Hardy; eppure negli anni Venti la sua fama non era affatto secondaria rispetto ai suddetti. L’insieme dei suoi lungometraggi, ad esempio, per quanto in numero assai maggiore, incassò di più dell’insieme dei film muti di Chaplin e il personaggio che interpretava nelle sue commedie aveva caratteristiche somatiche che divennero un classico riferimento per il pubblico dell’epoca, al pari di quelle di Charlot; con i suoi occhialini e il cappellino, in vesti tipiche della media borghesia (mentre Charlot rappresentava il proletariato), Lloyd costruì un personaggio che attraversò il decennio d’oro del muto con innumerevoli commedie romantiche, all’interno delle quali il protagonista si sottoponeva a veri e propri tour de force fisici, con acrobazie e scene mozzafiato che sono rimaste nella storia del cinema. Senza l’ausilio di stuntman, infatti, Lloyd costruiva le sue gag comiche su ardite sequenze di azione che in Preferisco l’ascensore trovano la loro più perfetta realizzazione. Così la sequenza di Lloyd aggrappato ad un enorme orologio penzolante dalle ripide pareti di un grattacielo è diventata una sorta di icona della commedia scatenata del muto, tanto che la stessa scena è stata citata in diversi film. Un capolavoro di ritmo e comicità reso unico dalla magica atmosfera della musica d’organo dal vivo.
Vi ricordiamo inoltre che con l’inizio della 18ma stagione di proiezioni abbiamo lanciato una grande promozione in favore del pubblico più giovane. Infatti tutti i nati nel 1994 e successivi potranno sottoscrivere gratuitamente la tessera 2015. La medesima promozione varrà anche per la tessera del 2016 per tutti i nati nel 1995 e successivi. Inoltre gli stessi avranno diritto al biglietto ridotto pari a 3 euro per le proiezioni del cineforum al cinema Astra. Gli Under 21 già in possesso della tessera la dovranno presentare per una vidimazione speciale per avere diritto al biglietto ridotto. Una grande opportunità per i più giovani per scoprire e gustare sempre più film.
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