I film del programma

Jobs e Falstaff di Orson Welles per le proiezioni di Ez dell’11 e 12 febbraio

jobsMartedì 11 febbraio 2014 ore 21.30
Cinema Astra – Prime visioni
JOBS
di Joshua Michael Stern– Usa 2013 – 128’
con Ashton Kutcher, Dermot Mulroney
Vent’anni dell’incredibile storia di Steve Jobs, l’uomo che sognava di cambiare il mondo e che ci riuscì. Nel 1971, ancora giovane Jobs comincia a formare la forte personalità che lo porterà ai trionfi degli ultimi anni della sua vita. Combattendo contro i propri demoni personali e gli ostacoli incontrati sul cammino, Jobs va avanti con grinta, passione, persistenza e forza di volontà, senza mai accettare compromessi. Jobs è un film declamato che sostituisce all’ipnosi della velocità (The Social Network di Fincher su quell’altro portento di Zuckerberg, una mitragliata allucinogena di parole: tutte andate a segno) la solennità del discorso. La storia del genio è infatti un “one man show” affidato al passionale mimetismo di Ashton Kutcher su partitura diligente dello sceneggiatore esordiente Matt Whiteley.

falstaffMercoledì 12 febbraio 2014 
Auditorium Fondazione Banca del Monte
The Story of Film
Ore 20.30 THE STORY OF FILM, AN ODISSEY – EP.5
La devastazione della guerra e un nuovo linguaggio filmico
di Mark Cousins – Usa 2011 – 60’
Ore 21.30
FALSTAFF
di Orson Welles, Spa/Svi 1966 – 119’
con Jeanne Moreau, John Gielgud, Orson Welles
Enrico IV regna in Inghilterra. Alla sua morte gli succede, con il nome di Enrico V, il principe Hal che rinnega Falstaff, il suo vecchio compagno di crapule e sregolatezze e lo esilia. Tratto da quattro diverse opere di Shakespeare è l’ultimo grande film di Welles che interpreta Falstaff come una vittima. È sicuramente il personaggio, tra i tanti che impersonò, che più gli assomiglia. È un’altra storia di sconfitta che narra: Falstaff sa di esservi destinato (di qui la sua malinconia struggente); sa che la sua lezione di umanesimo va contro la storia; sa di non avere figli, ma soprattutto di essere fuori della storia. Nonostante gli insufficienti mezzi a disposizione, il film è spesso splendido anche a livello visivo come mostra specialmente la sequenza della battaglia.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER!
Clicca qui per restare aggiornato sul programma del Cineforum