Il ciclo di gennaio del mercoledì all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca è dedicato a quattro storie di amore folle e per certi versi atipico girate in epoche diverse e con stili diversi. Quattro film da riscoprire e da amare.
Mercoledì 9 gennaio 2019 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Storie d’amor folle
ORFEO NEGRO
di Marcel Camus – Brasile, 1959 – 105’ con Breno Mello, Marpessa Dawn
Oscar come miglior film straniero e Palma d‘oro al Festival di Cannes
A Rio de Janeiro un tranviere si innamora di una fanciulla minacciata di morte. I loro destini si uniranno. Oscar come miglior film straniero e Palma d’oro a Cannes, il film è colorato e folcloristico ma la trasposizione del mito di Orfeo nelle favelas durante il carnevale di Rio ha un suo bizzarro fascino. Quasi tutto merito delle celebri, meravigliose musiche di Vinicius de Moraes, Luis Bonfa e Antonio Carlos Jobim.
Mercoledì 16 gennaio 2019 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Storie d’amor folle
UN UOMO, UNA DONNA
di Claude Lelouch – Francia, 1966 – 103’ con Anouk Aimée, Jean-Louis Trintignant
Entrambi vedovi e duramente provati dalla vita, si incontrano e, lentamente, cedono ai sentimenti. Il film che lanciò Lelouch: Palma d’oro a Cannes e Oscar come miglior film straniero. La maestria e il piacere di filmare di Lelouch sono innegabili ed il film divenne un archetipo del film d‘amore con un finale appassionante. La celebre colonna sonora di Francis Lai intriga e coinvolge.
Mercoledì 23 gennaio 2019 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Storie d’amor folle
HAROLD E MAUDE
di Hal Ashby – Usa, 1971 – 90’ con Ruth Gordon, Bud Cort
In una sontuosa villa della provincia americana vive Harold, un adolescente cervellotico e pieno di problemi. Il giovane si diverte a simulare – come dirà al suo psicanalista – quindici suicidi per scuotere la madre che ormai non lo sopporta più. Oltre ai tentativi di suicidio Harold coltiva tendenze necrofile: non si perde un funerale cui si reca con una macchina delle pompe funebri. In una di queste visite fa amicizia con Maude, una vecchina percorsa da fremiti di vita nonostante sia vicina al suo ottantesimo anno di età. Favola autunnale molto anni ’70 in cui Ashby racconta una sorta di storia d’amore tra due marginali ed eccentrici. Bella la colonna sonora di Cat Stevens.
Mercoledì 30 gennaio 2019 ore 21.30
Auditorium Fondazione Banca del Monte
Storie d’amor folle
IN THE MOOD FOR LOVE
di Wong Kar-wai – Hong Kong, 2000 – 98’ con Tony Leung Chiu Wai, Maggie Cheung
Un uomo e una donna a Hong Kong, nel 1963: storia dei brevi incontri ritrosi tra Chow Mo-Wan e Su Li-zhen, vicini di casa che scoprono casualmente che i rispettivi coniugi sono amanti e inscenano, come in una prova, le rispettive rivelazioni. Si incontrano, si chiedono cosa staranno facendo gli altri due, si parlano come se parlassero a loro, si guardano allontanarsi, e inevitabilmente senza dirserlo mai, finiscono per amarsi.
In the Mood of Love non è solo il film più bello di Wong Kar-wai ma è anche un capolavoro senza tempo del cinema costruito sui vuoti, sui neri che scorrono tra una scena e l’altra, sulle attese, sulle ellissi che riempiono una vita.
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