In un ospedale cantonale svizzero l’infermiera Floria Lind affronta un’estenuante turno di lavoro in reparto tra codici rossi, pazienti dal carattere difficile o in attesa di risposte, richieste di interventi continui e una grave mancanza di personale, a cui è stato possibile rimediare col solo inserimento di un’inesperta tirocinante.
«Nel film c’è anche questa intenzione di denuncia, ma c’è principalmente quello sguardo che oggi troviamo solo nella cinematografia iraniana o, nel passato, nella grande lezione italiana del Neorealismo, quando Cesare Zavattini consigliava di pedinare i propri vicini, nella convinzione che per raccontare una storia che si rivelasse universale fosse indispensabile osservare, ascoltare, amare i nostri simili. Eppure in questo racconto non mancano i momenti di climax, di tensione che rischia di provocare un incidente sanitario, di arrabbiature […]. E se alla fine del turno Floria è comprensibilmente svuotata e sola, ecco due esempi di solidarietà inaspettata: quella di chi non ha rispettato le regole (ma ha capito il suo problema) e quella riconoscente e spirituale di chi vive ormai nella “comunione dei santi”» (m.v. «Toscana Oggi»).
Data evento: 07.10.2025
Ora evento: 21:15
Ingresso riservato ai soci - Biglietto di ingresso 6 euro
Abbonamento a 5 film 25 euro
Inizio proiezione ore 21.15 - Apertura biglietteria ore 20.45
Capienza sala 296 posti
Impianto Audio: Datasat AP20 digital processor 7.1
Impianto Video: Christie CP 4420 - RGB LASER - 4K