Per la prima volta da quando va a scuola la piccola Mina alla fine delle lezioni non trova ad attenderla la madre, che l'aveva sempre riaccompagnata a casa. Decide allora di avviarsi da sola e sale su un bus, che però non è quello giusto.

In realtà la storia di Mina è una finzione nella finzione: la bambina è infatti un'attrice che è stata scelta per sostenere proprio il ruolo di una scolaretta. A un certo punto però si rifiuterà di proseguire, abbandonando così la produzione.

"Jafar Panahi racconta la stessa storia con due tecniche diverse: quella del cinema di finzione, con gli attori che recitano, e quella del cinema-verità, con i protagonisti ripresi a loro insaputa. Panahi non ci dice quale delle due tecniche sia la migliore, ma si limita a mostrarci gli effetti di ripresa: più fluido, più avvincente, meglio fotografato il cinema di finzione; più diretto e più vero l'altro, nonostante la fotografia sporca, le riprese impallate e il sonoro che va e che viene. Insomma, una lezione di cinema. Con una piccola grande interprete che in entrambi gli esempi sfoggia la sicurezza e il distacco della diva

Data evento: 16.12.2025

Ora evento: 19.00

Ingresso riservato ai soci -  Biglietto di ingresso 6 euro
Abbonamento a 5 film 25 euro

Inizio proiezione ore 19.00 - Apertura biglietteria ore 18.30

Capienza sala 296 posti 

Impianto Audio: Datasat AP20 digital processor 7.1
Impianto Video: Christie CP 4420 - RGB LASER - 4K